Affitti brevi, un’opportunità di business per chi ha un appartamento da trasformare in B&B

Gli affitti brevi in strutture extralberghiere sono in aumento, così come i flussi turistici in Italia: questo è il momento giusto per trasformare la tua casa in una struttura ricettiva! 

Hai un appartamento e stai pensando di ristrutturarlo ed affittarlo per brevi periodi come B&B o Casa Vacanze?
Questo è il momento giusto per farlo!

Scopri perché e quali sono i passi giusti per trasformare il tuo appartamento in una struttura ricettiva che sia in grado di offrire ai viaggiatori un’esperienza indimenticabile! 

Aprire un B&B o una casa vacanze: è il momento giusto!

Negli ultimi anni il settore turistico in Italia ha fatto registrare una forte impennata soprattutto per quanto riguarda il business degli affitti brevi: stando ai dati raccolti dall’Istat, nel 2018 si è registrato un aumento complessivo delle prenotazioni sia nelle strutture alberghiere che in quelle extralberghiere, come B&B e case vacanza appunto. 

In particolare, la crescita è stata di:

  • 3,2% negli hotel e alberghi
  • 6,5% nelle strutture extralberghiere

Questi dati fotografano non solo una situazione turistica florida per l’Italia, ma anche un nuovo tipo di turismo che punta a vivere esperienze di full immersion, scegliendo quindi di alloggiare in appartamenti privati, B&B e case private che, a differenza di un hotel, garantiscono un tocco di personalizzazione in più e un’esperienza di viaggio di maggiore impatto. 

Aprire un B&B o una casa vacanze: adempimenti legali e ristrutturazioni

Insomma, se il tuo sogno è quello di aprire una struttura ricettiva questo è davvero il momento giusto: prima di lanciarti in quest’avventura però è importante che tu conosca tutti gli adempimenti legali da effettuare per essere in regola con la vigente normativa, anche fiscale, e che realizzi i necessari lavori di ristrutturazione che permetteranno al tuo appartamento di trasformarsi in una vera e propria struttura ricettiva! 

Per quanto riguarda gli adempimenti da effettuare ci sono parecchi aspetti a cui prestare attenzione. In particolare, per quanto riguarda gli affitti brevi è molto importante assolvere a queste due incombenze:  

  • La registrazione degli ospiti, che deve avvenire tramite comunicazione dei loro dati sulla piattaforma alloggiati web 
  • Il pagamento delle tasse, che può essere effettuato tramite cedolare secca durante la dichiarazione dei redditi 

Per approfondire l’argomento leggi anche “Da appartamento privato a B&B: tutto quello che c’è da sapere”.

Per quanto riguarda invece i lavori di ristrutturazione da effettuare, molto dipende dalle caratteristiche dell’abitazione e dal tipo di soggiorno che si vuole offrire, ad esempio:

  • È possibile, se la planimetria dell’appartamento lo consente, dividere l’unità immobiliare in due unità più piccole da trasformare in monolocali o bilocali, ognuno con il proprio bagno e cucina o angolo cottura, in modo da offrire ai propri ospiti la possibilità di soggiornare in un vero e proprio mini-appartamento
  • Se l’appartamento è dotato di molte stanze, la struttura può diventare un affittacamere con cucina, zona relax ed eventualmente anche bagno da condividere, perfetta da affittare a viaggiatori giovani e in cerca di esperienze di condivisione

Che ne pensi?
Se hai deciso di trasformare il tuo appartamento in una struttura ricettiva contattaci: la prima consulenza è sempre gratuita! 

VIVIANA DEL NAJA

“Noi, siamo una generazione indoor, viviamo luoghi al chiuso il 90 % del tempo quotidiano e abbiamo bisogno di vivere ambienti che siano riflesso ed estensione  della nostra essenza per poterci stare bene; il colore e la materia ci vengono in aiuto per l’aspetto inconscio ed emozionale.”

HAI BISOGNO DI AIUTO?

Compila il modulo di contatto qui in basso e sarai ricontattato entro 24 ore.