Arredamento e riciclo creativo: quando il “fai da te” rispetta l’ambiente

Arredare riciclando è possibile: ecco qualche spunto da attuare subito e una panoramica sulle idee più geniali dei designer che utilizzano oggetti di seconda mano per creare

Il tema della salvaguardia ambientale e dell’eco-friendly permea ormai ogni ambito delle nostre vite: era chiaro che prima o poi sbarcasse (e non senza successo) anche nel settore dell’arredamento. 

Anche se a prima vista può sembrare difficile conciliare le esigenze dell’interior design e della progettazione degli ambienti con quella di utilizzare materiali “di seconda mano”, arredare riciclando è possibile, ed è la scelta perfetta per chi, ad esempio, vuole realizzare un alloggio da affittare su Airbnb, un concept hotel, un home restaurant o un bar di tendenza!

Arredamento e riciclo creativo: tante idee a costo zero 

Tutti abbiamo accarezzato, almeno una volta nella vita, l’idea di restaurare un vecchio mobile o una poltrona, magari ritinteggiandolo o cambiando la tappezzeria, per dargli nuova vita: questo è solo uno (e il più semplice) di tanti modi in cui si possono utilizzare materiali di seconda mano per arredare. 

In realtà, la fantasia e la creatività degli addetti del mestiere si spinge ben oltre: riciclare vecchi oggetti cambiandone la destinazione d’uso, creare mobili e suppellettili partendo da materiali di scarto come i pallet, abbellire le pareti utilizzando oggetti iconici, come una bicicletta, al posto dei quadri. 

Arredare riciclando: qualche suggerimento 

Le idee per arredare con il riciclo creativo sono davvero tantissime e sono da sfruttare assolutamente, soprattutto quando si ristruttura un vecchio appartamento o locale: nella maggior parte dei casi all’interno troveremo vecchie porte e qualche suppellettile che, restaurata e strategicamente posizionata all’interno di un ambiente sapientemente disegnato, prenderà magicamente vita nella visione del designer diventando il pezzo centrale dell’arredamento.

Tra tutti i materiali adatti ad essere riutilizzati, il pallet è il re del riciclo creativo, perché si presta praticamente a qualunque tipo di realizzazione: dalla base per un divano o un letto, a tavoli e altre superfici d’appoggio, ma anche come base per costruire appendiabiti, mensole e cassettiere, sia per l’arredamento degli interni che degli esterni.

Balconi e terrazzi sono infatti gli ambienti ideali per iniziare a sperimentare l’arredo riciclato: qui pallet, vecchie cassette della frutta ma anche bidoni e pneumatici possono essere utilizzati per costruire praticamente di tutto: dall’area soggiorno con tanto di poltrone e tavolini, alle altalene, a simpatici e colorati portavasi. 

Ma non finisce qui.
Anche altri materiali possono essere utilizzati per arredare gli ambienti a costo quasi zero: vecchie cassette della frutta possono diventare pratiche mensole, oppure rappresentare la base per costruire un tavolino per il soggiorno o un mobile contenitore, mentre vecchi cartoni altrimenti destinati al macero si prestano perfettamente ad essere trasformati in pezzi d’arredamento: un’idea per la stanza degli ospiti è creare un mobile componibile per riporre libri, abiti ed altri oggetti a partire da cartoni di varie dimensioni assemblati insieme. 

Che ne pensi?

Se vuoi i suggerimenti di un professionista per iniziare ad arredare con il riciclo creativo contattaci: la prima consulenza è sempre gratuita! 

VIVIANA DEL NAJA

“Noi, siamo una generazione indoor, viviamo luoghi al chiuso il 90 % del tempo quotidiano e abbiamo bisogno di vivere ambienti che siano riflesso ed estensione  della nostra essenza per poterci stare bene; il colore e la materia ci vengono in aiuto per l’aspetto inconscio ed emozionale.”

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